21 novembre

1973
La farsa

Sudamericani, virtuosi del pallone.
Capaci di andare in porta con una fitta serie di passaggi - lenti, ma di prima.
In manovra avvolgente.
Come questa: ecco l'ultimo tocco, ed ecco el Chamaco, Francisco Valdés, stella del Colo-Colo, depositare la sfera in rete, con morbida naturalezza (foto).
Gli avversari sono ammutoliti.
Silenziosi.
Assenti.
Letteralmente assenti. Si sono rifiutati di scendere in campo, i sovietici. Su questo campo, il Nacional di Santiago, pieno di militari - è l'estetica di Pinochet - e di prigionieri politici.
Loro, i sovietici, bivaccano sulle alture messicane, attendendo la designazione di una sede diversa da quella 'naturale' per la partita.
Verranno squalificati.

Sono ancora lì, attendono la revoca della squalifica. Prima o poi qualcuno si degnerà di stabilire la data e la sede dello spareggio col Cile, dicono. Il Cile, intanto, sta per scendere in campo contro la Germania, all'Olympiastadion di Berlino, nella prima partita della Coppa del mondo.
Highlights
[Tratto da Michele Ansani, Lenta può essere l'orbita della sfera]