11 maggio

1985
Valley Parade fire
Non sono le immagini di un bombardamento.
 E' lo stadio di Bradford che prende fuoco.
I fatti | The Guardian (15 aprile 2015) | The Indipendent (9 maggio 2015)


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1930
Decollo italiano
Ultimo e decisivo match della Coppa Internazionale 1927-30. Ungheria-Italia a Budapest, Üllői úti stadion. "La critica budapestina è indotta a pronosticare per la squadra di casa con incauta sbruffoneria. Forse è un po' vecchiotta ma nessuno lo vuole riconoscere". L'assalto dei magiari è furibondo, ma puntualmente punito dal contropiede azzurro, già efficace nel primo tempo, e dilagante nella ripresa. Finisce con un inaudito cinque a zero, tripletta di Peppino. Il terzo è archetipico: Meazza arresta prodigiosamente "un tiro errato di Costantino in cross: scatta il Balilla e chiama fuori Aknai come un torero che provochi la belva con il suo aja! spregioso: annaspando smarrito, esce Aknai e il Balilla sornionamente tocca verso l'angolino. E' questo il gol che verrà detto d'ora innanzi alla Peppin Meazza: un fulmineo guizzo oltre i terzini, la breve galoppata verso la porta, l'aja toro! al portiere esterrefatto, il lieve irridente tocco nell'angolino basso proprio rasente il palo" (Gianni Brera, Storia critica del calcio italiano, pp. 107-108).


1986
Titoli di coda per Pablito
Non è vecchio Paolo 'Pablito' Rossi. Nemmeno anziano, ha solo trent'anni. Ma oggi la sua luminosa carriera in azzurro si spegne. Il primo tempo giocato contro la Cina al San Paolo chiarisce che non potrà essere lui il centravanti titolare dell'XI che dovrà recarsi sulle alture messicane a difendere il titolo mondiale. Del resto, la sua stagione nel Milan è stata peggio che deludente (non fosse per i due gol nel derby del girone di andata ...). Così, insieme a 'Spillo' Altobelli, il Vécio schiererà Nanu Galderisi, uno che un po' somiglia a Pablito. Anzi, molto poco. Quasi per nulla.
Come dimostreranno i risultati.


  • Vedi anche le partite del'11 maggio in Cineteca