16 gennaio

1977
Il corsaro bianconero

Beh, chissà quanto se l'è goduta. Lui, il vecchietto. Credevano di aver buggerato Boniperti, i furbacchioni dell'Inter. Ci date Anastasi in cambio di Boninsegna? Ma certo, come no. Ma vogliamo anche settecento milioni. Affare fatto! Stretta di mano tra Fraizzoli e Boniperti, davanti a un buon risotto, a Barengo, dicono le cronache del tempo. E così, oggi, Juve-Inter a Torino. Due a zero, doppietta di Bonimba. Niente aggancio in vetta alla classifica. "Sognavamo, e la Juve ci ha fatti cadere dal letto", filosofeggia Mazzandro. "All'Inter chiedevo solo cross, niente altro, ma nessuno se ne curava. E mi hanno mandato via. Ora che alla Juve i cross me li fanno, io faccio i gol", bofonchia il Bonimba. Elementare. E Anastasi? Scena muta. Emozione, forse. E l'avvocato estrae dal suo repertorio sarcastico la battuta che mette tutti a tacere: "La differenza tra la Juventus e l'Inter? E' l'esatta differenza che esiste fra Boninsegna e Anastasi". 

1938
Sbarcare il lunario

Serie A, 16ma giornata. La Lucchese, in gita agonistica a Milano, visita come da programma l'Arena Civica. Il  padrone di casa, Peppino Meazza, potrebbe anche non essere di pessimo umore; qualcuno, però, gli assesta una botta al ginocchio che lo costringe a defilarsi. E quindi a fine partita avrà insaccato solo tre volte il pallone: con un tiro ad effetto da fermo, con un colpo di testa, con un diagonale da difficile posizioneInsomma, lo stretto indispensabile per sbarcare il lunario dell'Ambrosiana e tenere alto il morale di mezza Milano. Aldo Olivieri (foto), portiere della Lucchese e della nazionale, scappella e si inchina



1966
La festa del gol 

Campionato di Serie A 1965-66, finisce il girone di andata. La volata per il titolo di campione d'inverno vede sbucare sul rettilineo, in fila indiana e distaccate di un solo punto l'una dall'altra, Inter Milan e Napoli. Poi, solo leggermente attardata, la Juventus. Anche in fondo al gruppo c'è bagarre, l'ambìto quart'ultimo posto è conteso da molte squadre. Insomma, si preannuncia una domenica di alta tensione. Infatti. A San Siro, scontro al vertice: Inter-Napoli. Zero a zero. A Foggia, derby del Sud: Foggia-Cagliari. Zero a zero. All'Olimpico, per riagganciare le posizioni di vertice: Lazio-Fiorentina. Zero a Zero. A Marassi, altro testa-coda: Sampdoria-Juventus. Zero a zero. A Varese, la Roma dovrebbe spuntarla. Zero a zero. A Torino, dovrebbe prevalere la paura di perdere. Due a uno. Come? Sì, due a uno. Due a uno? Sì. La festa del gol!
Riassunto della giornata e classifica